Governo nega una seconda abilitazione. Docenti di ruolo “ingabbiati”

WhatsApp
Telegram

COMITATO NAZIONALE DOCENTI DI RUOLO INGABBIATI – Anche quest’anno Ministro e Governo hanno negato ai docenti di ruolo la possibilità migrare in un’altra classe di concorso per la quale hanno i titoli di studio richiesti ma NON una seconda abilitazione all’insegnamento, sistematicamente NEGATA dal Governo.

Questo stesso governo mostratosi più volte INCOERENTE e CONTRADDITTORIO.

1) Da un lato obbliga alla “formazione in servizio” il personale docente a tempo indeterminato; dall’altro gli NEGA la possibilità di acquisire ulteriore abilitazione, di crescere professionalmente, di aspirare ad un altro insegnamento verso il quale si avverte il desiderio di appagare la propria crescita culturale oltre che professionale, a docenti che conoscono e bene il mondo della scuola. Docenti che, avendo alle spalle tanti anni di insegnamento e quindi esperienza e aggiornamento continuo, conoscono sicuramente tutte le tematiche richieste in campo pedagogico e didattico come richiesto dagli attuali programmi ministeriali.

2) Da un lato obbliga i docenti ad abilitarsi all’insegnamento per acquisire quelle competenze didattico-metodologiche e psico-pedagogiche necessarie per un adeguato approccio con i discenti; dall’altro consente di poter insegnare anche senza il possesso dell’abilitazione (vedi la buona scuola comma 79 L. 107/2015 e docenti di terza fascia d’istituto).

3) E ancora: ai docenti di sostegno chiede da un lato il possesso della specializzazione alle attività didattiche per il sostegno ai soggetti diversamente abili; dall’altro consente di poter insegnare senza titolo di specializzazione (vedi docenti immessi in ruolo fase C che pur di farli rientrare a casa consente loro di occupare posti di sostegno pur in assenza di specializzazione).

4) Questo Governo ti consente di insegnare strumento musicale nelle scuole medie a indirizzo musicale senza il possesso dell’abilitazione (vedi casi di soprannumerari o docenti dei licei musicali o ancora della 3^ fascia G.I.);  Allo stesso tempo non consente la mobilità verso queste discipline ai docenti di ruolo in possesso di: a) titoli di studio, b) abilitazione in altre classi di concorso c) attività artistico-professionale, d) anni di servizio nelle SMIM (scuole medie a indirizzo musicale).

E’ una vera follia, un vero paradosso all’Italiana –dice il coordinatore del Comitato Nazionale pro PAS per docenti di ruolo, prof. Roberto Guastella, comitato nato in Sicilia dopo l’esclusione del personale docente di ruolo dalla partecipazione ai PAS.

(precisiamo di non avere nulla contro i giovani colleghi della 3^fascia G.I.,  molti di noi  son passati da li e riteniamo giusto che chi ha servizio prestato debba avere la possibilità di abilitarsi, pertanto poggiamo la loro richiesta di PAS).

Ci chiediamo però: un docente è tale a seconda dei bisogni del Ministero?

Delle due una: l’abilitazione o è necessaria ed indispensabile, o non lo è !

In realtà pare esservi un accanimento contro docenti che il Ministero evidentemente ritiene “fortunati” per il solo fatto di essere nei ruoli dello Stato, come se qualcuno avesse “regalato” loro qualcosa.

Da oltre dieci anni,  nessuno ha pensato ai docenti di ruolo, siamo INGABBIATI nella nostra classe di concorso: Esclusi dalla partecipazione ai PAS; Cancellati dalle Gae perché di ruolo in altra classe di concorso; Esclusi dal partecipare ai concorsi a cattedra 2016 perché il requisito era l’abilitazione; Impossibilitati ad accedere ai TFA, vuoi per il numero ridottissimo di posti, vuoi per l’impossibilità a garantire la frequenza per carichi familiari e di lavoro vuoi per domande assurde previste dai test.

Vi sono maestre della scuola dell’infanzia o della primaria plurilaureate che vorrebbero insegnare discipline previste nella secondaria di primo o secondo grado ma non possono; Docenti di Musica (A031 o A032), attivi e preparati sia didatticamente che artisticamente che vorrebbero insegnare il proprio strumento musicale (molti anche servizio specifico su strumento musicale), ma non possono abilitarsi perché di ruolo. Altri docenti che vorrebbero cambiare classe di concorso nello stesso ordine di scuola ma gli viene negato per mancanza di abilitazione.

A noi docenti di ruolo non interessa entrare nelle GaE, ma l’ulteriore abilitazione ci permetterebbe di partecipare ai movimenti annuali, alle utilizzazioni e alle assegnazioni provvisorie. Lasciamo comunque una cattedra sulla quale altri docenti possono accedere.

Molti chiedono PAS: Noi docenti di ruolo; i precari con 360 giorni di servizio e docenti di discipline normali che vorrebbero specializzarsi sul sostegno.

Una situazione assurda –continua il coordinatore- che  speriamo quanto prima possa risolversi.

Siamo stati costretti ad adire per vie legali, ma la sentenza del GdL di Roma del 05 Luglio 2016 ha sentenziato il difetto di giurisdizione. Non ci arrendiamo e ci prepariamo nostro malgrado a rivolgerci al TAR, sono gli unici strumenti che rimangono.

Ai sindacati (tutti) non chiediamo nulla perché sappiamo già che il loro bacino di utenza sono i precari, ma vogliamo appellarci ancora una volta alla politica affinchè ascolti le nostre istanze e ci eviti ricorsi che arricchiscono le tasche degli avvocati e impoveriscono il nostro potere di acquisto.

A loro chiediamo un incontro presso il Ministero dell’Istruzione per poterne discutere.

A loro chiediamo e proponiamo la possibilità di poter insegnare per “MACRO AREE” purché in possesso del titolo di studio adeguato e di almeno una abilitazione. In alternativa si potrebbe:

1) prevedere nella legge delega sulla formazione iniziale una fase transitoria che dia possibilità ai docenti già nei ruoli dello stato di potersi abilitare in altre classi di concorso;

2) attivare  PAS aperto anche ai docenti di ruolo.

Certo, la materia che insegniamo è stata scelta da noi in passato, ma le persone evolvono e sicuramente  la nostra iscrizione ad un altro corso di studi  risponde a una crescita culturale avvertita come un’esigenza naturale,  inseguendo una nostra indole.

WhatsApp
Telegram

AggiornamentoGraduatorie.it: GPS I e II fascia, calcola il tuo punteggio