Formazione obbligatoria docenti, MIUR chiarisce: nessun tetto, quale attestazione e come documentare le attività. Nota Miur

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Il Miur ha pubblicato la nota n. 25134 del 01/06/2017, al fine di fornire dei chiarimenti in merito all’utilizzo della piattaforma S.O.F.I.A., dedicata alla formazione del personale docente.

Nello specifico, si forniscono chiarimenti riguardo alla configurazione e durata delle attività di formazione, alle modalità di attestazione dei percorsi formativi e alla documentazione delle iniziative formative del docente.

Configurazione e durata delle attività di formazione

Ancora una volta, il Miur interviene per sottolineare che non c’è alcun obbligo di ore da svolgere, come già chiarito in una precedente nota.

Le attività formative dei docenti, scrive l’Amministrazione, sono inserite nel Piano formativo d’istituto che è parte integrante del PTOF, elaborato dal Collegio Docenti sulla base degli indirizzi del dirigente scolastico.

L’obbligatorietà, ribadisce il Miur, non si traduce in un numero di ore da svolgere ogni anno, ma nel rispetto del contenuto del piano. Saranno, pertanto, le scuole a modulare e quantificare l’impegno orario in relazione alla tipologia delle attività previste.

Nella Piattaforma SOFIA potranno essere inserite attività formative anche di durata diversa, fermo restando che devono essere coerenti con il Piano di Formazione dei docenti 2016-2019.

Attestazione dei percorsi formativi

Per l’attestazione in piattaforma delle attività formative svolte, sarà a breve disponibile una funzione aggiuntiva, che consentirà (ai docenti) di inserire e documentare anche attività svolte, nel corso dell’anno scolastico 2016-2017, se progettate nel rispetto delle norme vigenti.

Sarà, inoltre, possibile inserire e documentare percorsi formativi organizzati da Miur/USR/ATP, da enti accreditati a livello regionale e da soggetti di per sé accreditati (art.1 comma 5 della Direttiva n.170/2016) ma non ancora registrati in piattaforma.

Documentazione attività formative

La documentazione si riferisce soltanto all’attestazione delle attività formative, allo scopo di raccogliere tutte le esperienze di formazione/aggiornamento del docente, in modo che possa disporre di un archivio personale dei propri percorsi formativi.

L’attestazione è legata alla compilazione del questionario di gradimento, che va compilato dal docente e permette di esprimere allo stesso una prima autovalutazione.

Nella nota, infine, si sottolinea che la Piattaforma ha la funzione principale di agevolare il docente nella realizzazione di un proprio curricolo professionale, per raccogliere le attività svolte e per impostare, su queste basi, una successiva formazione.

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