Edilizia scolastica. Avviso pubblico OCSE per organizzare evento formativo
Il MIUR ha pubblicato un AVVISO per la selezione di una o più istituzioni scolastiche per l’organizzazione, la realizzazione e la gestione di un convegno/evento formativo, destinato alle scuole e al personale scolastico, in collaborazione con l’OCSE sui temi dell’edilizia scolastica e dei nuovi ambienti di apprendimento – 23-25 maggio 2017.
1) La procedura è avviata al fine di consentire la realizzazione di un convegno/evento formativo, destinato alle scuole e al personale scolastico, in collaborazione con l’OCSE, previsto per i giorni dal 23 al 25 maggio 2017, sulle tematiche relative all’edilizia scolastica e agli ambienti di apprendimento innovativi.
2) Le attività di cui al punto 1 saranno organizzate, coordinate e gestite dall’istituzione scolastica ovvero dalle istituzioni scolastiche selezionate all’esito della presente procedura in raccordo con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
3) Le attività formative dovranno necessariamente avere le seguenti caratteristiche: a) avere ad oggetto le tematiche connesse al Piano di edilizia scolastica e, in particolare, alla sicurezza e all’innovazione degli ambienti di apprendimento; b) prevedere lo svolgimento di seminari formativi e workshop operativi, esposizione di buone pratiche, anche con il coinvolgimento degli studenti. I momenti formativi saranno curati da esperti nazionali ed internazionali (es. delegati OCSE) da definire in accordo con la Direzione generale.
4) Possono candidarsi tutte le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado. 5. Le istituzioni scolastiche che intendono partecipare alla presente procedura devono far pervenire, entro le ore 15.00 del giorno 9 maggio 2017 all’indirizzo PEC: [email protected], una proposta contenente:
a) una descrizione sintetica degli eventi e dei momenti formativi proposti;
b) un piano complessivo delle spese che si prevede di sostenere per la completa realizzazione delle attività proposte, tenendo conto che è prevista la partecipazione di circa 20 delegati dell’OCSE e di circa 5 esperti nazionali nonché la partecipazione di circa 15 scuole (ciascuna delle quali con 4 rappresentanti) per l’esposizione e l’illustrazione delle buone pratiche.
