Didattica. La matematica si impara anche giocando a carte
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In una classe di scuola media di Vercelli si impara la matematica inclusiva e si fa giocando a carte. Ne parla La Stampa.
Rubamazzo aiuta nelle addizioni, una sfida a briscola stimola la logica. Si impara ad utilizzare le proprietà, a fare veloci addizioni e sottrazioni pure così, con le carte. Con una partita i calcoli mentali si fanno più velocemente e si sperimentano gli effetti di un errore. Alla fine arriveranno pure piccoli premi.
L’idea di questo laboratorio è venuta ad una docente, che ha pensato al gioco delle carte quasi come a uno “sport mentale”, con il beneplacito del dirigente scolastico, pre rendere più produttivi e stimolanti i pomeriggi a scuola dedicati ai laboratori.