DISAL. Un’attesa delusa e le sue conseguenze
Comunicato stampa DISAL – Dunque, dopo mesi, un altro rinvio. Un’attesa che continua: di stabilità dei docenti, di risorse umane, di investimenti, di autonomia, di parità. Un attesa per ora non corrisposta.
Comunicato stampa DISAL – Dunque, dopo mesi, un altro rinvio. Un’attesa che continua: di stabilità dei docenti, di risorse umane, di investimenti, di autonomia, di parità. Un attesa per ora non corrisposta.
Per noi presidi una delusione. Scarica barile? Disaccordi tra premier, ministro e maggioranza? Assenza di coperture finanziarie? A chi di dovere l'obbligo di ripondere alla nazione.
Da sempre la scuola in Italia è politicamente un nervo scoperto, specie se non c’è stato nessun confronto con le voci della scuola reale, come è avvenuto in questo caso. Questo stop and go ha delle inevitabili e pesanti conseguenze, che graveranno sull avvio dell anno scolastico prossimo:- il disegno di legge che il CdM invierà al Parlamento è destinato ad insabbiarsi in aula, anche perché le materie affrontate sono numerose e non tutte motivate da esplicita urgenza;
– l’assenza di un decreto per la stabilizzazione dei docenti lascerà ancora, come sempre, ai dirigenti scolastici ed agli studenti il carosello annuale dei 180.000 (sono questi) posti a supplenza annuale;
– la mancanza dell’organico funzionale toglierà per la prima volta ai dirigenti scolastici gli esoneri ai docenti vicari impedendo un buon funzionamento delle scuole più grandi, quindi più difficili;
– la mancanza dei fondi per poter attuare i rapporti tra scuola e lavoro per le scuole del II ciclo.Resta nell’aria, perché solo affermato nell’intervento del premier alla conferenza stampa, l urgenza di delineare con chiarezza un nuovo ruolo di dirigente di scuola come responsabile di un impresa sociale a servizio dell istruzione ed educazione dei giovani, ruolo che non deve essere il “sindaco” della scuola (perché non deve essere lui a gestirla), né, come vogliono alcuni sindacati, un tecnocrate e burocrate privo di una specifica professionalità educativa, che può venire a dirigere una scuola anche provenendo dalle poste.
I dirigenti scolastici attendono ancora. Attendono anche con urgenza un concorso per le più di 1000 scuole prive di dirigente scolastico.
Le scuole attendono autonomia e finanziamenti erogati con equità sociale e attenzione alle diversità; erogati a tutte, senza distinzione di gestione, quando rispettano i parametri stabiliti da un moderno sistema nazionale di valutazione nello stato.