Chiude l’Unità dopo 90 anni e due stop temporanei
GB – Dal prossimo 1°agosto l’Unità, quotidiano di sinistra, non sarà più in edicola nè sarà aggiornato il sito web.
Dopo 90 anni, infatti il giornale è stato fondato da Gramsci il 12 febbraio 1924, oggi e domani saranno le due ultime uscite.
L’annuncio è scritto sulla home page del sito on line del quotidiano, a firma della sua società editrice, la Nuova Iniziativa Editoriale Spa, che è stata messa in liquidazione l’11 giugno scorso.
GB – Dal prossimo 1°agosto l’Unità, quotidiano di sinistra, non sarà più in edicola nè sarà aggiornato il sito web.
Dopo 90 anni, infatti il giornale è stato fondato da Gramsci il 12 febbraio 1924, oggi e domani saranno le due ultime uscite.
L’annuncio è scritto sulla home page del sito on line del quotidiano, a firma della sua società editrice, la Nuova Iniziativa Editoriale Spa, che è stata messa in liquidazione l’11 giugno scorso.
La decisione di non pubblicare più è stata presa dall’Assemblea dei Soci.
E’ accaduto già altre volte che la storica testata abbia fermato le rotative: accadde nel 1925, quando il Regime fascista di Benito Mussolini fece sospendere la distribuzione dell’Unità e dell’Avanti!, per reprimere l’opposizione, ma l’Unità continuò a pubblicare clandestinamente per 17 anni.
E’ accaduto ancora nel luglio del 2000 e per 8 mesi non pubblicò nulla per ripresentarsi il 24 marzo 2001.
L’Unità ha sempre mantenuto un contatto speciale con i suoi lettori, perché giornale storico, con una lunga tradizione di battaglie politiche, ma che ora invece vuole lottare per salvare il posto di lavoro a 90 dipendenti.
Questi ultimi chiedono una mano al Governo per salvare il loro giornale, che porta la stessa bandiera politica, anche se l’Unità non è organo ufficiale di partito, mentre si spera che risorga ancora una volta dalle sue ceneri, come la Fenice.