Cara Ministra, troppe contraddizioni nelle sue parole riguardo a quanto meritano gli insegnanti. Lettera
Francesco Di Pace – Cara ministra, innanzitutto perdonerà il tono dissacrante della mia lettera,
vorrei ben capire i toni fortemente contraddittori delle sue dichiarazioni, prima dice lei stessa che dovremmo guadagnare almeno 3000 euro, poi contratta per 85euro, quando per raggiungere l’importo da lei auspicato, dovrebbero essere almeno 850 … per poi trattare e ritrattare gli 80 euro del bonus Renzi…ancora lei stessa dichiara che la nostra non é una missione, bensì una professione, ma non ci vuole riconoscere la nostra professionalità dal punto di vista economico…adesso sono davvero confuso, non capisco bene se in quanto ministra ci tuteli davvero o asserva alle necessità economiche di bilancio!
Le chiedo solo un minimo di chiarezza, forse la stessa con cui io mi presento ai miei stessi alunni ogni mattina, pur riconoscendomi nel fatto che il mio salario non rispetti la mia professionalità, ma asserva ai doveri di una missione in cui prima metto il cuore che lavora in connubio con il mio intelletto…perché mi riconosco nella massima di Confucio: “Scegli un lavoro che ami e non lavorerai nemmeno un giorno in vita tua”.
Maestro Francesco Di Pace