Bando “In estate si imparano le STEM”, adesione scuole prorogata al 28 febbraio

WhatsApp
Telegram

Comunicato Presidenza del Consiglio, Dipartimento Pari Opportunità

 

C’è tempo sino al 28 Febbraio 2017 per aderire al bando relativo ai campi estivi  con l’obbiettivo di promuovere la cultura scientifica tra le studentesse e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio che ha stanziato 1 milione di euro per l’attuazione dell’iniziativa “IN ESTATE SI IMPARANO LE STEM – Campi estivi di scienze, matematica, informatica e coding” ha esteso di un mese  i tempi per la partecipazione all’iniziativa,  in considerazione delle condizioni climatiche avverse che hanno visto la chiusura di numerosi istituti scolastici nel mese di gennaio. Con l’ estensione temporale del bando è stato anche corretto un errore materiale contenuto nell’articolo 8 del bando,.

L’iniziativa  prevede il finanziamento di progetti per la realizzazione di percorsi di approfondimento in materie scientifiche (matematica, cultura scientifica e tecnologica, informatica e coding) da svolgersi nel periodo estivo rivolti prevalentemente alle studentesse, ma anche a studenti, delle scuole elementari e medie (primarie e secondarie di primo grado).

Il bando, tenuto conto che i destinatari sono le istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e secondo grado, è disponibile, di intesa con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, sulla piattaforma telematica www.monitor440scuola.it.

I soggetti che possono candidarsi a partecipare al bando per l’erogazione dei percorsi di approfondimento, sono, oltre alle scuole primarie e secondarie di primo grado (i cui studenti sono i beneficiari dei progetti), le istituzioni scolastiche di secondo grado, anche in collaborazione con Università e con enti pubblici e privati, associazioni, imprese e fondazioni che abbiano maturato esperienze e competenze specifiche nelle materie di riferimento.

Alla base dell’iniziativa è l’esigenza, da un lato, di superare gli stereotipi e i pregiudizi che alimentano il gap di conoscenze tra le studentesse e gli studenti rispetto alle materie STEM, nell’ambito del percorso di studi nonché nelle scelte di orientamento e professionali, e dall’altro di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, incentivando le istituzioni scolastiche a tener aperti i propri locali per iniziative formative almeno per due settimane durante il periodo estivo, il periodo, cioè,  in cui i genitori hanno maggiori difficoltà nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Per agevolare l’attivazione di percorsi in collaborazione tra le scuole e gli altri soggetti con competenze nelle materie STEM (Science, Technology, Engineering, Maths), lo scorso 10 novembre il Dipartimento per le pari opportunità ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per la costituzione di un elenco, al quale hanno aderito enti pubblici e privati – comprese Università, enti di ricerca, associazioni, imprese e fondazioni – interessati a collaborare sulle iniziative per la promozione delle pari opportunità nelle materie STEM a cui si può far riferimento.

 

WhatsApp
Telegram

Concorsi PNRR: Corso di preparazione alla prova orale di Eurosofia. iscrizioni ancora aperte. Oggi incontro in diretta per la secondaria