Anche per i licei musicali scatta l’abuso di contratti a tempo determinato

WhatsApp
Telegram

Il Giudice del Lavoro presso il Tribunale di Ancona, a seguito di un ricorso promosso dalla UIL Scuola Marche, ha riconosciuto ad un docente con contratto a tempo determinato reiterato per 5 anni nella stessa scuola, il pagamento di ben 5 mensilità oltre alle differenze retributive dovute in ragione dell’anzianità di servizio e progressione in carriera.

“Questa sentenza rimarca l’inadempienza del Ministero – commenta Claudia Mazzucchelli, segretaria della Uil Scuola Marche – perché il liceo musicale ormai da molti anni non è più sperimentale ma è entrato a far parte dell’ordinamento”.

Ormai numerose sono le sentenze che riconoscono e quantificano il riconoscimento del danno subito dai lavoratori precari nei confronti dei quali è stato più volte reiterato il contratto annuale.

Dopo le prime sentenze favorevoli – commenta Giuseppe D’Aprile Segretario Nazionale UIL Scuola – altri tribunali si sono pronunciati favorevolmente, accogliendo le istanze patrocinate dalla Uil scuola di numerosi precari che hanno chiesto la trasformazione dei contratti annuali in contratti a tempo indeterminato e, in subordine, il riconoscimento economico dovuto alla mancata progressione economica.

Le sentenze ripropongono e rafforzano la validità e la percorribilità dell’iniziativa sindacale dell’UIL Scuola a tutela dei precari, per la continuità nell’attività didattica e dei servizi complementari.

In particolare, il ricorso al lavoro precario nel comparto scuola perpetrato dallo Stato e nel caso specifico dei Licei Musicali, è inaccettabile e sanziona l’inerzia dell’Amministrazione che per mere questioni finanziarie, lascia le stesse istituzioni scolastiche nella precarietà che ricade su studenti e docenti.

La definizione dell’organico, per la UIL Scuola, rappresenta un aspetto propedeutico ed imprescindibile.

Queste sentenze che stigmatizzano il mancato riconoscimento economico – continua D’Aprile – ci aiutano a sostenere la battaglia legale da un lato e sindacale dall’altro: insisteremo affinchè quest’anno vengano autorizzate in organico di diritto le oltre 2.000 cattedre (non autorizzate dal MEF lo scorso anno) necessarie per le operazioni di mobilità, per i vincitori di concorso e per la stabilizzazione dei precari nei licei musicali.

WhatsApp
Telegram

AggiornamentoGraduatorie.it: GPS I e II fascia, calcola il tuo punteggio