ADIDA e MIDA: riunione operativa per i neoimmessi in GAE a Roma il 2 ottobre
Il giorno 2 ottobre, dalle 14.45 alle 18, presso la Sala Meeting dell’Hotel Cicerone, Via Cicerone 55/B, a Roma, l’associazione Adida e il MIDA precari hanno organizzato un incontro informativo e operativo rivolto ai neoimmessi in GAE.
Prima di iniziare i lavori dell’assemblea, i partecipanti saranno salutati dal Giudice FERDINANDO IMPOSIMATO, che farà il punto sulla vicenda dei precari estromessi dai piani di assunzione del Governo e sulle linee politiche che si dovrebbero attuare per raggiungere il pieno riconoscimento dei diritti dalla nostra categoria, nonché sulle gravi ripercussioni che le scelte politiche attuali hanno avuto sul sistema scolastico nazionale, fortemente danneggiato, nei fatti, dai criteri di reclutamento illogici e clientelari della Buona Scuola.
Questo importante appuntamento, nel quale sarà presente anche l’Avv. Michele Bonetti, si è reso urgente al fine di poter organizzare un’azione condivisa, soprattutto in ambito politico, atta a pretendere la conferma dei provvedimenti cautelari da poco emanati, vista soprattutto la necessità di docenti nelle scuole, ancora nel caos per carenza di docenti. Dobbiamo ricordare al Governo ciò che si ostina a non voler ammettere: che i docenti abilitati ci sono, sono inseriti nel sistema scolastico in modo strutturato, che vanno assunti, perché è la scuola che ne ha bisogno. La nostra vicenda professionale è quindi la miccia che potrà fare emergere, anche a livello mediatico, le contraddizioni che questo Governo ha causato, dopo un concorso farsa, avviato frettolosamente, senza alcuna vera volontà di riconoscimento e senza alcuna garanzia, di cui non è stato possibile recuperare alcun alcun aspetto, se non la costatazione di inefficienza e incapacità del MIUR che, oltre tutto, ha alimentato, come sempre, diseguaglianze e spaccature. Invitiamo alla massima diffusione di questo avviso e alla partecipazione diretta dei docenti coinvolti dai provvedimenti, al fine di poter conoscere la complessità della situazione e le azioni necessarie da portare avanti per favorire il buon andamento del ricorso e gli esiti positivi sperati.
