Accesso all’Università. Potrebbe rimanere il bonus maturità?
red – Pubblicate oggi le graduatorie dei test a numero programmato per le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria.
red – Pubblicate oggi le graduatorie dei test a numero programmato per le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria.
"Alla vergogna del numero chiuso" – affermano gli studenti del coordinamento Link – "quest’anno si aggiunge l’enorme pasticcio legislativo messo in atto dai Ministri Profumo e Carrozza in relazione all’iniquo e discriminante strumento del Bonus di Maturità".
Il timore è infatti che la mancata conversione del DL Istruzione possa comportare la reintroduzione del cosiddetto bonus maturità e dunque stravolgere nuovamente le graduatorie.
Dal Ministero al momento tutto tace, il problema non sembra essere prioritario date le urgenze del Paese.
A battersi per l’abolizione del bonus il capogruppo uscente della Lega Nord in Commissione Istruzione a palazzo Madama, il quale riferendosi a Medicina spiega "con un solo posto disponibile ogni otto domande, oggi garantiscono l’accesso più per fortuna che per capacità. Serve un sistema che lasci una possibilità a tutti, scremandoli dopo un certo periodo (un anno?) in base a un adeguato numero di esami da superare. I migliori dovranno poter scegliere il corso di laurea d’interesse, fino all’esaurimento dei posti in quel corso e in quell’università. Fantascienza? No. In altre nazioni come la Francia è già così: la selezione per Medicina avviene dopo il primo anno di università e un breve tirocinio in ospedale. I test attuali se ben formulati (merce piuttosto rara di questi tempi), possono essere (relativamente) utili per verificare il livello di preparazione alla fine di un ciclo di studi"